La corretta manutenzione dei climatizzatori è una cosa tanto semplice quanto importante questo perché:
• si garantisce un funzionamento efficiente con un conseguente risparmio sui consumi e quindi sulla bolletta dell’energia elettrica
• si evitano guasti e rotture
• si allunga la vita utile dell’apparecchio
• si garantisce una buona qualità dell’aria che respiriamo
Le estati degli ultimi anni sono state caratterizzate da un clima afoso e temperature molto alte.
In casa i gradi si alzano molto e per avere un po’ di sollievo o riuscire a riposare durante la notte, è ormai indispensabile la presenza del climatizzatore.
Non si può però ricordarsi di questo apparecchio solo quando avvertiamo il caldo, è necessario prepararsi per tempo per utilizzare al meglio tutte le sue funzioni prestando particolare attenzione alla manutenzione e il controllo regolare che aiuta al miglioramento del suo funzionamento.
I climatizzatori sono fatti per essere resistenti e durevoli nel tempo, anche se il ciclo di vita può dipendere da diversi fattori.
La pulizia principale dei climatizzatori va fatta a fine stagione, proprio in questo periodo dell’anno, per evitare che polvere e sporco si incrostino nell’apparecchio durante la stagione invernale e per rendere meno traumatica l’accensione con l’arrivo dei primi caldi.
Questo serve per assicurarsi non solo che venga spento nel modo corretto, facendovi così risparmiare evitando lo stand-by, ma anche per allungargli la vita proteggendolo con una copertura adatta.
Ma veniamo ora al piccolo grande problema dello stand-by.
Proprio quella lucina rossa sempre accesa sotto il televisore.
Che non testimonia solamente un piccolo consumo elettrico dovuto dal led rosso, ma bensì il consumo piuttosto consistente di tutto l’apparato alimentatore.
Ogni apparecchio che resta in tensione e che si accende senza un “vero” interruttore meccanico, ma piuttosto con un pulsantino, ha un proprio consumo in stand-by.
Se poi l’apparecchio in questione è dotato anche di telecomando i consumi in stand-by salgono ulteriormente, perché il circuito alimentatore deve mantenere attivo anche il sistema di ricezione di questo dispositivo.
Ed è il problema anche del climatizzatore.
Ecco perché avere la buona abitudine di disalimentarlo agendo sull’interruttore generale, invece che lasciarlo sempre in tensione, può quasi dimezzare i consumi e raddoppiarne il periodo d’uso.
Al giorno d’oggi la tecnologia ci mette a disposizione degli strumenti così comodi che sarebbe da stupidi non utilizzarli senza dimenticare ovviamente di chiedere l’intervento di un tecnico specializzato che effettui controlli periodici.
Indispensabile non solo per evitare guasti e malfunzionamenti, ma anche per scongiurare il rischio di respirare aria contaminata da polveri sottili, batteri, muffe e cattivi odori.
Gentilini & Zappi controlla il vostro climatizzatore dalla A alla Z, servizio che offriamo anche insieme al check del condensatore e delle ventole dell’unità esterna.
Contattaci per un consulto:
0545 33971 – 346 8438546 – info@gentiliniezappi.it
[Gentilini e Zappi è certificata FGAS – ICIM-CFA-000195-01]