Ci sono diversi motivi per cui conviene sostituire il vecchio condizionatore con uno di nuova generazione e, ora che è arrivata la bella stagione, è il momento giusto per farlo.
Per quanto possa sembrarci che il nostro vecchio impianto stia svolgendo al meglio il suo compito di raffrescamento, non bisogna dimenticare che l’usura e la mancanza di aggiornamento tecnologico possono incidere sulle sue prestazioni.
Ma vediamo ora come capire effettivamente che il tuo attuale condizionatore necessita di essere sostituito:
1- È un condizionatore molto vecchio
La vita media di un condizionatore è di circa 8 anni, quindi, superato questo periodo dobbiamo valutare di sostituire il vecchio apparecchio con uno di nuova generazione per vivere l’estate in piena serenità, ed evitando che nel pieno del caldo smetta di funzionare.
2- È rumoroso
Se il nostro condizionatore continua a produrre rumori forti e persistenti è bene sapere che può essere sintomo di guasti ai ventilatori, al compressore o ad altre parti meccaniche. A questo punto possiamo ovviamente scegliere se farlo riparare o sostituirlo, ma a livello di costi la soluzione migliore resta la seconda opzione; questo perché se il problema è dato da un degrado dell’apparecchio la riparazione sarebbe continua facendovi spendere più del dovuto.
3- La temperatura varia continuamente
Se si acquista un condizionatore è perché si ha bisogno di raffreddare, in modo conforme, tutti gli spazi interni della nostra casa e se questa temperatura diventa altalenante, in termini ecologici, economici e di comfort, sappiamo che non sta svolgendo il suo dovere.
4- Umidità aumentata
Un altro sintomo di mal funzionamento è un condizionatore che rende umida l’aria, e ormai sappiamo che vivere e respirare in un ambiente umido è nocivo per la nostra salute. Oggi, i nuovi condizionatori, grazie a sistemi di filtrazione aggiornati, aumentano il comfort domestico e aiutano a mantenere un ambiente fresco e pulito.
5- Bolletta più alta
Se vi ritrovate una bolletta dell’energia elettrica sempre più salata, dovrete fare i conti con il fatto che i vecchi condizionatori non sono molto efficienti e per questo motivo consumano molto di più. Inoltre, se avete due tipi di condizionatori all’interno della vostra abitazione, è importante sapere che questi possono influire negativamente su quelli più nuovi.
6- Aumentano i costi di riparazione
Logicamente se un condizionatore si rompe spesso, altrettante volte deve essere riparato. E come già immaginiamo se le riparazioni diventano sempre più frequenti, non sono altro che soluzioni provvisorie con spese improvvise e sempre più numerose. L’acquisto di nuovo condizionatore è un investimento iniziale, che però grazie alle moderne tecnologie avrà bisogno non solo di molte meno cure, ma saranno meno incisivi sulla bolletta e sul portafogli, meno nocivi per l’ambiente, più silenziosi e più regolabili.
Vi ricordiamo infine che sostituire il vecchio climatizzatore non è un’operazione di poco conto.
Perciò è sempre bene affidarsi a personale estremamente competente poiché effettuarla comporta avere maggiori nozioni tecniche della sola fase di montaggio.
Si tratta non soltanto del semplice caso in cui si debba sostituire il vecchio climatizzatore e con esso tutte le tubature esistenti, ma anche nel caso in cui si vogliano lasciare le vecchie tubature per far funzionare il nuovo climatizzatore.
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