In un precedente articolo abbiamo visto come funziona l’addolcitore d’acqua.
Una soluzione che porta ad avere numerosi vantaggi tra cui minimo ingombro, rapida installazione, risparmio economico e un impianto pulito, efficiente e allo stesso tempo ecologico.
Vediamo però ora una differenza essenziale nel mondo degli addolcitori: con e senza corrente.
Come abbiamo visto per gli addolcitori convenzionali ci si guadagna nel tempo perché si evitano chili di calcare depositati ogni mese, che in alternativa ci avrebbero fatto consumare più detergenti e fatto durare meno il nostro elettrodomestico.
Prima di scoprire i vantaggi di un addolcitore senza corrente è necessario rispondere ad una essenziale domanda: ma cosa significa senza corrente elettrica?
Significa che il funzionamento è idraulico e completamente automatico senza bisogno di programmazioni. Scoprirete infatti che è sufficiente impostare la durezza dell’acqua in ingresso e quella in uscita e l’addolcitore è pronto per funzionare.
La manutenzione, inoltre, è semplicissima: il cuore dell’apparecchio è una turbina idraulica, niente di elettronico da riparare nel tempo.
Per questo il suo funzionamento è possibile anche senza la presenza di corrente elettrica.
I vantaggi sono ovviamente e intuitivamente immediati, oltre alla comodità e al risparmio questo apparecchio ha dimensioni ridotte e consuma molta meno acqua e sale rispetto a quello tradizionale.
Con queste nuove tecnologie si è cercato di unire la semplicità al risparmio.
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[Parziale fonte dell’articolo: Manta Ecologica]